TYRAN [Pronuncia: Taìran]
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Nome Ufficiale: Città delle terre libere di Tyran
Nome Semplice: Tyran;
Motto: “Traditi dai nostri parai,
reietti ed infangati,
rinasciamo dalla cenere con fervore rinnovato,
dalle vette di Tyran guardiamo a Nord,
dove coloro che chiamavamo cari
attendono la lama della giustizia”;
Stile Architettonico: N/A;
Anno di Fondazione: 3 Nuvul 251
Capitale: Tyran
Lingua ufficiale: Il comune
Popolazione: ~ 6000
Nome degli Abitanti: Tyraniani
Religione: Architetti
Valuta: Cippino;
Forma di Governo: Democrazia Diretta
Console: Tyrel Kalecgos
Corpo legislativo: Landsraad (Consiglio delle Terre di Tyran)
-Protezione Divina: Si
Storia:
La città di Tyran è sorge sulle alture del Tyr, catena montuosa che si erge a nord di Veiligewe. I Tyranni si insediarono nell’area qualche anno dopo i primi sbarchi sul continente Zero. La morfologia della regione fornice l’ideale difesa naturale dell’accampamento ed i fertili altopiani, dedicati al pascolo e all’agricolutura, permettono di sostentare la popolazione e forniscono sbocco sul mare verso est.
La società di Tyran si basa sui principi di eguaglianza e solidarità. Ad ogni cittadino è garantito il cibo di cui ha bisogno ed un tetto sicuro. L’organo legislativo è costituito dal Landsraad (“il consiglio delle terre”), un’assemblea cittadina dove le decisioni vengono prese a maggioranza. Il governo della città spetta al Console, che esegue le direttive del Lansraad e amministra le ordinarie attività cittadine. In caso di guarra, viene nominato dal Console un Legato incaricato di gestire il comando delle forze armate.
Nella regione si venera il Tyr, lo spirito delle montagne, colui che protegge Tyran dalle incursioni via terra. Questo spirito si oppone al Naar, una creatura marina che si dice sia la causa dei naufragi e delle catastrofi marine a largo della costa.