Motto: “Il mare è la nostra casa”
Stile architettonico: Medioevale/Pirata
Anno di fondazione: 251 (Primo accampamento ad essere sorto su Zero dopo Veligewe)
Capitale: Kord
Lingua ufficiale: Il Comune
Popolazione: 9000
Nome abitanti: Kordiali
Religione: Libera, principalmente Culto degli Architetti
Valuta: Cippino
Forma di Governo: Oligarchia/Repubblica Aristocratica
Governatore: Roland Drummon
Composizione del corpo elettorale: Capitani e vice-capitani delle navi della flotta, eletti a loro volta dai membri delle rispettive ciurme
Storia: poteva sembrare strano dopo oltre 100 anni di viaggio in mare, ma all’arrivo a Veligewe c’erano persone riluttanti alla vita a terra, troppo abituate a quella sopra l’acqua. Erano uomini che sulle navi avevano goduto di una posizione quasi all’apice nelle gerarchie, marinai che avevano dedicato l’interezza della propria vita alla navigazione e al mare e che volevano continuare a farlo, scontenti anche di aver perso molti dei privilegi su cui potevano contare a bordo delle imbarcazioni.
Ben presto un discreto gruppo di persone, guidato da Roland Drummon, famoso marinaio e uomo dal grande carisma, riparte verso l’avventura, con l’idea di costeggiare e mappare il nuovo continente. In quel periodo Drummon redige anche il Codice Pirata, libro guida che delinea i dettami e i regolamenti per la sua ciurma prima e per la città di Kord dopo. Il gruppo dopo aver raggiunto i propri obiettivi di esplorazione, si stabilisce su di un’isola a Nord-Est di Veligewe, e fondano appunto la Repubblica Pirata di Kord.
La città decide di scegliere come principale attività di sostentamento, oltre all’agricoltura e all’allevamento, le razzie, che vengono però eseguite seguendo il rigido Codice Pirata, che impone condotte onorevoli e il rispetto verso chi le subisce.
Protezione Divina: No
