Anno 260.
Dopo tanto tempo passato a Salùran, Borgo sentiva il bisogno di iniziare una nuova impresa e di far fruttare i suoi soldi, prese una mappa e si mise alla ricerca di una terra non colonizzata “ecco sarà qui che sorgerà la sede principale della Borgo Company, la prima città interamente gestita da una compagnia privata, possiamo dire una mega corporazione.”
Nel frattempo che veniva organizzato il viaggio, ci si organizzava con gli operai e si pensava alla burocrazia che la nuova città avrebbe voluto avere, Borgo arrivato all’età di 37 anni sentì che per quanto potesse fare ancora molto in vita sua, era arrivato il momento di pensare ad una progenie a cui fare ereditare tutto ciò, il futuro della compagnia.
Sposo quindi una mercante 20enne di in nome Rosaline che conobbe a Veligewe (dov’è va molta gente essendo un luogo centrale nel continente), nonostante la giovane età sapeva il fatto suo, ed essendo una mercante sapeva come si facevano gli affari, Borgo si trovo quindi molto affine alla donna.
I mesi passarono, ci volle molto lavoro di logistica per il trasporto delle risorse e molto olio di gomito per mettere su il primo accampamento, ma pian piano la Borgo Company stava passando da semplice compagnia a mega corporazione a capo di una piccola cittadina (o per lo meno lo sarebbe presto diventata), data la fama di Borgo e gli ideali su cui si sarebbero basate le leggi, molti imprenditori, mercanti, banchiere e uomini d’affari di ogni tipo iniziarono a migrare verso la Borgo Company (anche se ancora pochi per adesso), con loro arrivarono anche molti coloni in cerca di lavoro, le basi per una città dal futuro prospero erano state preparate nel 261, un’anno dopo l’inizio di questo esodo.