Anno 260
Il Triarca Ruthvald Adrerikath scrisse una missiva diretta ad Onirium per l’Urbanista Arau Lord.
La lettera non fu mai consegnata, non perché il messaggero non riuscì ad arrivare a destinazione, ma poiché non c’era nessuno a cui consegnarla.
Già da tempo il governatore della città di Mertsov aveva fatto notare come l’attività della città fosse cessata, ma fu ignorato. Le navi, che costeggiavano la città erano scomparse, la piazza nanzi la montagna era deserta.
Apparentemente la città Stato di Onirium era divenuta una città fantasma.
Il messaggero di Arvintar ed alcune guardie di Mertsov ipotizzarono che fosse stata una belva a fare ciò. Che sia stata una viverna? La migrazione di insetti che ha scatenato una carestia? Si può solo ipotizzare, nulla è certo.
Il Regno di Arvintar ha organizzato una spedizione armata per indagare le reali cause di cosa possa aver provocato l’anomala scomparsa di 8000 persone.
In un pomeriggio di Nuvul 4 grandi navi battenti bandiere Arvintariane e Sove gettarono ancora davanti le spiagge gelate di Onirium. I primi uomini furono seguiti dal capo spedizione e due suoi sottoposti.
Appena mise piede sulla terra esclamò: <<Uomini! Questo è ciò che rimane di Onirium. Gli architetti non ci hanno graziato del sapere di cosa possa essere accaduto in questo luogo dimenticato dalla vita, sta a noi scoprirlo.
Da oggi in avanti, a meno che il Consiglio non deciderà il contrario, la Città Stato di Onirium sarà sotto il dominio del Regno di Arvintar!>> la maggior parte dei membri della spedizione si rincorarono al sentire tale esclamazione.