Storia: Avevo appena 12 anni quando finalmente la Veiligewe raggiunse la terraferma, in seguito alla decisione del capitano Evic Cinj.
Ho perso entrambi i miei genitori 7 anni fa, in seguito ad una grave malattia che ha contagiato entrambi, strappandoli alla vita e lasciandomi solo.
Ho passato la mia intera infanzia su questa nave, trascorrendo il giorno e la notte a guardare nient’altro che infinite distese d’acqua, giurandomi di non voler mai più spendere neppure un secondo della mia vita in mare; in compenso, ho imparato a combattere, utilizzando con maestria spada ed arco, grazie ad alcuni uomini che mi hanno insegnato ogni segreto possibile.
Ho vissuto fino ai 15 anni nell’insediamento creato dai coloni sulla terraferma, per poi andare via, obbligato perchè malvisto dalla gente, accusato di essere nient’altro che un ladro e costretto a vivere nuovamente solo, nei boschi, sopravvivendo solo grazie alla caccia.
Sono andato via, non prima di aver ucciso quelle stesse persone che tanto mi avevano insegnato, le uniche in grado di provare per me un sentimento differente dal solito disprezzo. Meritavano di morire, però, perchè troppo stupide per vivere in questo mondo.
Adesso ho 32 anni, ho vissuto gli ultimi 17 anni della mia vita solo, senza nessuno accanto.
Ma adesso sono pronto a mostrare a tutti come un semplice uomo possa ergersi al cospetto delle divinità, come un semplice uomo possa seminare panico e distruzione, come un semplice uomo possa diventare il peggior incubo degli abitanti delle terre di Renar.
E questa volta non più da solo.
