Data la presa decisione del Padishà:
“Si procederà a stabilizzare la città con un espansione dell’impianto di strutture pubbliche e ampliando, attraverso un piano edilizio stabilito, il quartiere residenziale con nuove abitazioni prima di priorizzare un ulteriore allargamento del territorio cittadino”
è compito dell’Awilum della Fondazione presentare il Piano Urbanistico Attuativo per l’organizzazione e l’amministrazione dei territori all’interno dei confini stabiliti dalla sovranità di Dakhmah e del Padishà. Qui di seguito è illustrato il PUA tramite un disegno.
Il PUA verrà aggiornato in base alle esigenze e agli sviluppi interni della città.
Si ricorda ai cittadini inoltre che, tutte le richieste di acquisto, modifica e costruzione di un appezzamento di terreno, o di un edificio, dovranno essere valutate ed accettate dall’Awilum della Fondazione, per prevenire opere di edilizia abusiva. Il cittadino deve quindi seguire le seguenti regole:
In caso di acquisto di un appezzamento di terreno, il cittadino può richiedere la progettazione e la costruzione di un eventuale edificio all’interno di esso, da parte dell’Awilum della Fondazione; nel caso in cui invece il cittadino richiede la costruzione autonoma dell’edificio, il progetto dovrà prima essere valutato, con la libertà dell’Awilum della Fondazione di avanzare richieste di modifica. In caso vengano rifiutate, quest’ultimo può rifiutare a sua volta in toto il progetto.
Durante la fase di costruzione dell’immobile, il cittadino deve attenersi al progetto presentato precedentemente ed eventuali modifiche in corso d’opera dovranno essere segnalate e valutate dall’Awilum della Fondazione, che ha la libertà di accettarle o rifiutarle; al termine dei lavori, eventuali modifiche all’immobile dovranno essere presentate all’Awilum della Fondazione per essere valutate, con la possibilità di essere accettate o rifiutate.
La funzione dell’immobile dovrà essere pertinente all’area in cui esso sorge, senza possibilità di ibridazione. L’Awilum della Fondazione può in ogni caso concedere il nullaosta al cittadino, successivamente ad una richiesta valida.
I lotti acquistati non potranno in alcun modo essere “spostati”, tranne per esigenze inerenti alla sicurezza cittadina; in questo caso il cittadino non potrà in alcun modo opporsi.
La trasgressione di una o più delle seguenti regole può portare a delle sanzioni, che partono da una sanzione monetaria fino alla demolizione forzata di tutto o parte dell’immobile o allo sfratto.
13 Egilar 252, Dakhmah
Awilum della Fondazione, Unem Scaèl